Cristo morto sostenuto da tre angeli
1937: Fermo, antiquario Ernesto Monti, acquistato dal museo
La rappresentazione di Cristo morto, il cui corpo inerte viene trattenuto faticosamente sull’orlo del sepolcro da angeli addolorati, ha lontane origini bizantine risalenti al XIII secolo. I materiali con cui è realizzata l’opera a rilievo qui esposta presuppongono l’utilizzo di un calco, a partire dal quale potevano essere successivamente aggiunte delle varianti. È stato ipotizzato che un modello perduto, creato da Donatello, abbia ispirato questa ed altre versioni della composizione, dipinte e a rilievo, provenienti dall’area veneta e dalle coste dell’Adriatico. L’immagine possiede una grande forza suggestiva che coinvolge e commuove il fedele e testimonia l’ampia circolazione che questa dovette godere, anche nell’ambito della devozione privata.
- n. inv. y1962-75[↩]
- De Marchi 1996, pp. 73-76[↩]
- Londra, Victoria and Albert Museum, V&A: 7577-1861[↩]
- si veda Casadei 1991, p. 40, fino a Pistocchi 2010[↩]