Alberto Salietti
Salietti nasce a Ravenna nel 1892, ma si trasferisce ancora ragazzo a Milano. Personaggio eclettico che nel mondo artistico del primo Novecento sostiene in maniera eccellente due ruoli: è segretario del gruppo “Novecento” e ne cura meticolosamente i rapporti nazionali ed internazionali lasciandoci un archivio ricco di informazioni; è pittore “tra i più significativi artisti contemporanei”, così lo consacra Ugo Nebbia. Pittore “della realtà e della tranquillità” le cui opere sono il frutto di una visione ottimistica del vero. Nel 1932 è presente con una sala personale alla Biennale di Venezia.
L’artista è legato da vari eventi a Chiavari e dopo lunghi soggiorni estivi nel 1941 finirà per stabilirvicisi. Muore a Chiavari nel 1961.
Fonte: PatER-Catalogo regionale del patrimonio culturale | https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=5771