03/10/2023

I capolavori della pittura faentina di Quattrocento e Cinquecento tornano nelle sale della Pinacoteca

Al termine di una importante campagna di restauro e valorizzazione durata quasi un anno, sei dipinti su tavola tra i capolavori più celebri della pittura faentina di fine Quattrocento – inizio Cinquecento sono stati ricollocati nel percorso permanente della Pinacoteca.

Dopo il riallestimento e ridefinizione del percorso espositivo, inaugurato nel dicembre del 2021, nella Pinacoteca faentina ha preso avvio un percorso conservativo di lungo periodo per tutte le opere esposte e di restauro per sei dipinti su tavola di fine Quattrocento e inizi Cinquecento.

Il piano conservativo, fortemente voluto dalla Regione Emilia-Romagna ed avviato d’intesa con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Ravenna, si inserisce in un orizzonte di più ampio respiro e di investimento sulle generazioni future: mettendo al centro il patrimonio con un’azione conservativa preliminare e propedeutica all’attivazione di protocolli sistematici e di lungo periodo, ha consentito la stablizzazione nel tempo di parametri di tutela ed espositivi da estendere a tutto il patrimonio della Pinacoteca.

I restauratori Maria Letizia Antoniacci, Isabella Cervetti, Sandro e Simone Salemme hanno restituito stabilità ai supporti lignei e vivacità cromatica alle sei tavole, tornate a brillare grazie al progetto che il Comune di Faenza ha potuto attuare con la collaborazione ed il fondamentale contributo della Regione Emilia-Romagna (LR 18/2000).

Le opere oggetto del restauro:

  • Madonna con Bambino, San Giovanni Evangelista e il Beato Filippo Bertoni, opera del Maestro della pala Bertoni;
  • Cristo portacroce di Marco Palmezzano;
  • Madonna con il Bambino in trono tra i santi Bernardino da Siena, Giovanni Battista, Celestino Papa e Antonio da Padova (pala dei Celestini) di Giovanni Battista Bertucci il Vecchio;
  • Madonna con il Bambino san Giovannino e angeli; I santi Ippolito e Benedetto; I santi Lorenzo e Romualdo; il Padre eterno fra angeli (polittico dei Camaldolesi) di Giovan Battista Bertucci il Vecchio;
  • Madonna con il Bambino e i santi Giovanni Battista, Benedetto, Romualdo, Giovanni Evangelista, Girolamo e un santo vescovo di Biagio d’Antonio;
  • Sposalizio mistico di santa Caterina d’Alessandria con san Giuseppe di Luca Longhi.

Le opere sono ora nuovamente visibili durante l’orario di apertura della Pinacoteca Comunale di Faenza.

Una realizzazione in collaborazione con Regione Emilia-Romagna (L.R. 18/2000).