Giacomo Bertucci detto Jacopone da Faenza (Faenza, 1502 – 1579) ,
Cristo deposto dalla croce

Il Bertucci nasce a Faenza nel 1502 in una famiglia di pittori. Il padre Giovanni Battista il Vecchio e lo zio Girolamo Bertucci si occuparono della sua prima formazione. Nel 1520 soggiornò a Roma. Tra il 1534 e il 1539 ricevette le sue prime commissioni a Faenza e tra il 1540 e il 1543 decorò la cupola di San Vitale a Ravenna.
Quest’opera fu eseguita per la chiesa di San Rocco di Faenza. Nel 1539 i confratelli di San Rocco lo incaricarono di realizzare un quadro raffigurante la storia del loro Santo, il Bertucci tardò molto ad eseguirlo e quindi fu citato. Alla fine la questione si risolse con un accordo secondo il quale l’artista avrebbe potuto scegliere il soggetto a suo piacimento. L’opera fu così realizzata tra il 1552 e il 1553.
In uno scenario collinare, ai piedi della croce ripresa di scorcio, si svolge la scena della Deposizione di Cristo posto su un drappo bianco da due portatori, mentre intorno Apostoli e pie donne si disperano e sorreggono la Madonna svenuta. Vi sono San Giovanni e un altro Apostolo che giungono da sinistra.