Francesco Nonni – Biografia

FRANCESCO NONNI

[su_heading size=”18″ margin=”15″]Biografia[/su_heading]

Francesco Nonni iniziò prestissimo, presso l’Ebanisteria Casalini, l’apprendistato dell’intaglio del legno che restò fondamentale per tutta la vita.

Fu allievo della Scuola Comunale di Disegno e Plastica, allora diretta da Antonio Berti. Iniziò a produrre raffinate xilografie che espose alle Biennali veneziane dell’anteguerra. Contemporaneamente inaugurò una lunga e fortunata carriera di illustratore di libri per l’infanzia.

Fu amico fraterno di Domenico Baccarini e degli altri artisti del gruppo passato alla storia come Cenacolo Baccariniano. Sodalizio che, se pure di breve durata, agì in profondità nel rinnovamento della vita artistica di Faenza e della Romagna.

Nel 1911 Nonni è tra i primi collaboratori de “L’Eroica”. Poi, nel 1913 espone alla mostra della Secessione Romana. Successivamente, nel 1915 entrò come insegnante di plastica in quella Scuola di Disegno che aveva frequentato come allievo.

Richiamato alle armi nel 1916 e inviato al fronte, venne fatto prigioniero durante la rotta di Caporetto e rinchiuso nel campo di concentramento di Celle fino alla fine del 1918.

Al rientro a Faenza riprese l’attività di insegnante ed artista fino alle soglie della scomparsa. Disegnatore, xilografo, plasticatore e pittore, Nonni fu artista poliedrico e protagonista di una lunga stagione creativa tutta svolta all’insegna di una raffinata ricerca formale.

Resta fondamentale la pubblicazione, dal 1924 al 1926 della rivista Xilografia, prima mensilmente e poi trimestralmente, sulle cui pagine apparvero incisioni originali dei più apprezzati xilografi italiani e stranieri e che ebbe riconoscimenti unanimi in tutta Europa.

La scomparsa avvenne il 14 settembre 1976 nella sua Faenza.